Venerdì 7 marzo alle 20,30
APERTURA ANNO GIUBILARE
A POGGIO SAN MARCELLO

L’apertura dell’anno giubilare nel santuario della Madonna del Soccorso a Poggio San Marcello sarà venerdì 7 marzo 2025 dalle 20,30. Sarà presente il vescovo Gerardo. Il ritrovo è previsto in piazza della Madonna da dove si partirà con una fiaccolata meditando la via lucis della speranza.
Dopo l’apertura della porta, simbolo di Cristo, si entra nel santuario e si può seguire il percorso giubilare. L’iniziativa è a cura della parrocchia San Nicolò e della Confraternita della Madonna del Soccorso.
La devozione della Madonna del Soccorso nasce dall’ordine degli Agostiniani, nella Sicilia del 1306 e approdò, un secolo dopo, anche in Umbria e nelle Marche. A Poggio San Marcello già nel 1514 risulta edificata, fuori dalle mura del castello, una chiesa dedicata alla Madonna del Soccorso.
Nel 1646, la confraternita del Gonfalone decise di edificare una nuova chiesa all’interno del castello, trasferendovi la statua del 1608.
Il Santuario acquistò la sua forma attuale nel 1870, in base al progetto dell’architetto iesino Ciriaco Santini; nel 1894 furono aggiunti la facciata e il presbiterio su disegno dell’architetto Cuppari di Jesi.
Nel 1904 vennero commissionati i dipinti degli interni al pittore Augusto Rinaldi di Roma.
Nel 1940 venne costruito il nuovo altare in marmo bianco di Carrara.
Dal 1881 al 1938, mons. Costantino Bramati, rettore del Santuario e priore della Confraternita, fece restaurare la statua e indorare a oro foglia il baldacchino. Mons. Bramati si adoperò, inoltre, affinché il Santuario fosse officiato permanentemente anche dopo la sua morte. Invitò a Poggio mons. Guido Maria Conforti, vescovo di Parma che da pochi anni aveva fondato la congregazione dei Missionari Saveriani. Donò il palazzo e altri beni affinché gli stessi missionari vi si stabilissero.
Dal 1925 al 1956 i Saveriani furono presenti a Poggio San Marcello con un loro seminario officiando il Santuario con grande impegno pastorale. Il Santuario della Madonna del Soccorso oggi è curato dalla Parrocchia. La solenne Festa si celebra nella seconda domenica di maggio.



