Sabato 29 marzo alle 16
ACCOGLIAMO IL VESCOVO PAOLO
Il vescovo Paolo ci chiede di accoglierlo nei nostri cuori
come lui ha già fatto, nel desiderio di mettersi al nostro passo,
ascoltandoci e imparando la nostra storia,
per guardare insieme in avanti.
La diocesi di Jesi si sta preparando ad accogliere il nuovo vescovo mons. Paolo Ricciardi. Una commissione presieduta dal vescovo mons. Gerardo Rocconi, nominato amministratore apostolico dalla Santa Sede, ha predisposto il programma del pomeriggio di sabato 29 marzo 2025.
Mons. Ricciardi arriverà al santuario della Madonna delle Grazie alle 16 per un momento di preghiera e un incontro con i giovani; a seguire sarà accolto in piazza Pergolesi dal sindaco del comune di Jesi alla presenza dei sindaci dei comuni della diocesi e delle autorità. Alle 16,45 tutti i presenti si avvieranno a piedi lungo il corso Matteotti fino a piazza Federico II per l’ingresso in Cattedrale dove alle 17,30 si svolgerà la santa messa di inizio del ministero pastorale del vescovo Paolo, introdotta dall’amministratore apostolico mons. Gerardo Rocconi e presieduta dal vescovo mons. Ricciardi.
Il saluto al vescovo Gerardo sarà martedì 25 marzo alle 19 in Cattedrale durante la preghiera dei secondi vespri dell'Annunciazione.
Essendo il programma in via di definizione, potrà avere qualche cambiamento. A breve saranno forniti alcuni dettagli logistici sui parcheggi in città, dopo un confronto con il comune di Jesi.
Mons. Paolo Ricciardi, nato a Roma il 14 marzo 1968, è stato nominato vescovo di Jesi da papa Francesco, in seguito alle dimissioni presentate dal vescovo mons. Gerardo Rocconi per raggiunti limiti di età, come prevede il codice di diritto canonico.
Nel suo messaggio alla diocesi inviato il 28 gennaio, giorno dell’annuncio della sua nomina a vescovo di Jesi, mons. Paolo Ricciardi ha scritto ai fedeli di Jesi: «Nel tempo del cammino sinodale e nell’Anno di Grazia del Signore, desidero mettermi al vostro passo, prima di tutto ascoltandovi e imparando la vostra storia, per guardare insieme in avanti. Ho sempre creduto che una comunità esprime la sua Bellezza quando, sotto la guida dello Spirito Santo, favorisce le relazioni, la fraternità, l’attenzione ai grandi temi della vita e allo stesso tempo ai piccoli particolari del quotidiano. Sarà bello cercare insieme di fare la volontà di Dio per essere “fratelli, sorelle e madri di Gesù” (Mc 3,35), come ci ricorda il vangelo. Mentre vi chiedo di “farmi spazio nei vostri cuori” (cfr. 2Cor 7,2), affido me e voi alla Vergine Maria, Madre della Fiducia, pronto, con il vostro aiuto, a fare qualsiasi cosa il Signore mi e ci dirà».
Sarà possibile seguire la celebrazione in piazza Federico II, dal teatro Moriconi o in diretta streaming.